Quali sono le caratteristiche da considerare nella scelta di uno scanner documentale Brother?
In breve:
Le principali caratteristiche che differenziano fra loro gli scanner documentali della gamma ADS4 della Brother sono elencate e dettagliate qui sotto. Esse vanno attentamente considerate nella scelta del modello che è più indicato per le proprie esigenze lavorative, perchè alcune sono determinanti per poter svolgere certi lavori.
Tutti gli scanner documentali Brother sono dotati di fronte retro automatico con unico passaggio del foglio o del supporto da scansionare e scansionano anche carta molto sottile, carta stropicciata, tessere di plastica, scontrini in carta termica.
I costi di manutenzione sono minimi e si limitano ai rullini di trascinamento della carta, che hanno una durata teorica di 100.000 fogli
Vedi gli scanner documentali Brother che abbiamo selezionato, oppure visita brother.it per vedere la gamma completa.
Se vuoi approfondire l’argomento, ecco qualche informazione più dettagliata:
1
Velocità di scansione:
- si misura in pagine per minuto (PPM), da un minimo di 35 ad un massimo di 60 pagine al minuto con risoluzione media (solitamente 300×300 dpi).
- la velocità è influenzata dal livello di definizione delle immagini che voglio ottenere: se desidero una risoluzione elevata, necessariamente lo scanner documentale leggerà i fogli più lentamente, se invece mi accontento di una risoluzione inferiore allora la velocità aumenterà
2
Capacità dell’ADF
Indica la quantità di fogli A4 80 grammi che è possibile caricare nell’alimentatore automatico di originali (ADF)
3
Software in dotazione:
Salendo nella gamma, i software che vengono forniti con lo scanner documentale diventano sempre più completi, con un numero più elevato di funzioni e opzioni per la gestione dei documenti. La scelta dipende dal lavoro che si deve svolgere e da come vogliamo che i documenti vengano trattati dopo la scansione.
4
Interfaccia utente
I modelli si differenziano a seconda del modo in cui l’utente può interagire con essi, ovvero se sono presenti tasti funzione o un pannello touch (TP) e di quale dimensione.
5
Collegamenti
I metodi di collegamento all’esterno variano da modello a modello. I modelli base hanno solo l’interfaccia USB (3.0 o 2.0), salendo nella gamma si aggiungono la rete via cavo e la rete wireless.
La scelta dipende:
- dalla complessità dell’ambiente di lavoro dove lo scanner documentale dovrà essere installato
- da come prevedo di utilizzarlo
- da quanti utenti sarà utilizzato.
Va tenuto conto che spesso gli scanner documentali sono strumenti che trovano posto sulla scrivania dell’utente che li utilizza e quindi il collegamento locale via USB è più che sufficiente.
